L’età pionieristica
L’azienda nasce a Parma nel 1935 quando Giacomo Chiesi, un farmacista con il sogno della ricerca, acquista il Laboratorio Farmaceutico Parmense dando così origine alla sua avventura imprenditoriale.
All’inizio degli anni Quaranta il laboratorio si ingrandisce, iniziano le prime vendite all’estero con esportazione di farmaci in Eritrea e in Austria, ma nel 1944 l’attività viene fermata dall’esplosione di una bomba che distrugge buona parte del laboratorio.
Dopo la fine della guerra l’attività riprende, viene assunto il primo collaboratore scientifico e viene lanciata la prima pomata a base di penicillina, mentre Giacomo Chiesi valuta la possibilità di comperare un terreno per costruirvi una “vera fabbrica”. Il nuovo stabilimento produttivo viene inaugurato nel 1955, conta 50 dipendenti e una produzione allargata di medicinali di successo.
L’industrializzazione
Nel 1966 Giacomo Chiesi passa il timone ai figli Alberto e Paolo. L’azienda è ancora di piccole dimensioni, ma già affacciata sul mercato internazionale.
Con loro inizia un processo di continua espansione ed internazionalizzazione che si concretizza nell’apertura in Brasile della prima sede estera alla fine degli anni Settanta. Il 1979 è l’anno della grande svolta: viene lanciato un prodotto cortisonico per l’asma, le riniti allergiche e le infiammazioni delle vie respiratorie in genere, il Clenil. Il successo del farmaco, in un mercato in cui i trattamenti efficaci per questo tipo di patologie sono pochi, dà il via all’impegno di Chiesi Farmaceutici nell’area delle malattie respiratorie.
L’internazionalizzazione e la terza generazione Chiesi
Dopo il successo di Clenil il settore terapeutico d’interesse si estende anche all’area degli antiinfiammatori e antidolorifici tanto che nel 1989 nasce Brexin. Questo antiinfiammatorio dall’azione rapida e con buona tollerabilità gastrica, in poco tempo viene commercializzato in oltre 60 paesi, ottiene la certificazione per la commercializzazione negli Stati Uniti e un brevetto internazionale.
Inizia così la nuova spinta globale dell’azienda. Quasi dieci anni dopo l’inizio dell’avventura brasiliana, l’internazionalizzazione è fortissima, sia in ambito europeo che extraeuropeo. Dal 1987 ad oggi Chiesi approda, in ordine temporale, in Pakistan, Francia, Spagna, Grecia, Gran Bretagna, Austria e paesi dell’Est europeo, Stati Uniti, Germania, paesi del Magreb, Turchia, Bulgaria, in Cina e nei paesi Scandinavi. In questi anni i prodotti storici, nelle aree terapeutiche respiratorie e cardiovascolari, continuano la loro affermazione, ma vengono lanciati anche nuovi prodotti per le patologie neonatali, muscolo-scheletriche e vascolari.
Tra la fine del secondo e l’inizio del terzo millennio, in momenti e con ruoli diversi, entra in azienda la terza generazione Chiesi, i figli di Alberto e Paolo: Alessandro, Andrea, Giacomo e Maria Paola. Con il loro ingresso si aprono ulteriori nuove linee di ricerca e sviluppo: la tecnologia formulativa Modulite® per i prodotti respiratori in spray eco-compatibili, e in particolare Foster® , combinazione antiasma in bomboletta spray con nuovi propellenti, nonché lo sviluppo dell’inalatore per polveri NEXTHaler® , considerato il più innovativo della categoria. Nel 2008 con la fondazione di Holostem Terapie Avanzate srl, Chiesi entra come pioniere nel mondo della medicina rigenerativa e nel 2013, con l’acquisizione della danese Zymenex, entra in quello delle biotecnologie, posizionandosi oggi all’apice dell’innovazione nel settore bio-farmaceutico.