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Il Gruppo Chiesi e Oak Hill Bio annunciano un accordo di licenza per sviluppare, produrre e commercializzare OHB-607, una terapia neonatale potenzialmente trasformativa

Data: 08/01/2024
  • Il Gruppo Chiesi e Oak Hill Bio collaboreranno a stretto contatto per lo sviluppo di OHB-607, un farmaco candidato in fase di sperimentazione clinica per il trattamento delle complicanze dell'estrema prematurità.
  • Questo accordo rafforza ulteriormente l'impegno di Chiesi nell’ambito della neonatologia, un'area altamente strategica per l’azienda.
  • I partner intendono riavviare la sperimentazione clinica di Fase 2b di OHB-607 nel 2024.

 

Parma, Italia e Cambridge, Massachusetts, USA, 9 gennaio 2024 - Chiesi Farmaceutici S.p.A. ("Gruppo Chiesi"), gruppo biofarmaceutico internazionale orientato alla ricerca, e Oak Hill Bio, azienda impegnata nell’ambito di terapie in fase clinica nel campo della neonatologia e delle malattie rare, hanno annunciato oggi la stipula di un accordo di licenza e sviluppo per lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di OHB-607, un farmaco sperimentale candidato per il trattamento delle complicanze dell'estrema prematurità.

 

OHB-607 è una versione ricombinante del fattore di crescita insulino-simile 1 (IGF-1), un fattore chiave per la crescita e lo sviluppo fetale, e della rispettiva proteina legante, IGFBP-3. Nel feto, la madre è la fonte primaria di IGF-1. I bambini nati a meno di 28 settimane di età gestazionale hanno bassi livelli di IGF-1 e sono ad alto rischio di displasia broncopolmonare (BPD) grave, che può portare a pneumopatia cronica. Non esistono farmaci approvati per prevenire la BPD nei neonati pretermine. OHB-607, sostituto dell'IGF-1 umano, è stato progettato per aiutare a prevenire la BPD e le sue conseguenze respiratorie a lungo termine. 

 

Trovare una soluzione innovativa per una complicanza della prematurità, difficile da trattare, rappresenta un passo importante per Chiesi per i potenziali benefici che può apportare ai bambini nati estremamente prematuri”, ha commentato Giuseppe Accogli, CEO del Gruppo Chiesi. “Questa terapia potenzialmente trasformativa può fornire una soluzione innovativa per la displasia broncopolmonare, una delle malattie con le maggiori esigenze mediche insoddisfatte nel campo della neonatologia”.

 

Chiesi e Oak Hill Bio intendono riavviare uno studio clinico di Fase 2b nel 2024 negli Stati Uniti, in Europa e in Giappone. Gli studi clinici condotti finora hanno dimostrato il potenziale di OHB-607 nel ridurre significativamente il rischio di BPD grave[1].

 

Riteniamo che OHB-607 abbia il potenziale per essere il primo importante passo avanti terapeutico per i neonati estremamente pretermine da quando i surfattanti polmonari sono stati approvati per la prima volta più di 30 anni fa. Ci auguriamo che possa portare a migliorare gli outcome dei neonati estremamente pretermine a rischio di BPD grave e successiva pneumopatia cronica”, ha dichiarato Josh Distler, Presidente e Direttore finanziario di Oak Hill Bio. “Siamo entusiasti di collaborare con Chiesi. La loro profonda esperienza nel campo della neonatologia ci aiuterà ad accelerare i tempi con cui questa terapia sarà messa a disposizione dei pazienti”.

 

Guggenheim Securities LLC ha agito come consulente finanziario esclusivo di Oak Hill Bio, mentre Goodwin Procter LLP è stato il consulente legale.

 

 

Informazioni sulla displasia broncopolmonare (BPD)[2]

La displasia broncopolmonare (BPD) è una forma di pneumopatia cronica che colpisce i prematuri, in particolare quelli esposti per lungo tempo all'ossigenoterapia o all'uso di respiratori. A causa della loro immaturità, i polmoni dei prematuri sono particolarmente vulnerabili e il loro sviluppo può andare incontro ad anomalie nel periodo postnatale; in particolare, le elevate quantità di ossigeno inalato e la pressione dello stesso possono sovra distendere gli alveoli, causando infiammazioni e danni al rivestimento interno delle vie aeree, agli alveoli e ai vasi sanguigni che li circondano.

Il grado di prematurità è l’elemento che più mette un neonato a rischio di sviluppare la BPD. La maggior parte dei neonati che sviluppano BPD viene al mondo con più di 10 settimane di anticipo, pesa meno di due chili alla nascita e presenta problemi respiratori. La BPD è rara nei bambini nati dopo 32 settimane di gravidanza.

 

La BPD è la complicanza respiratoria più comune nei prematuri, e colpisce in media il 40-50% dei nati a un'età gestazionale inferiore alle 28 settimane, e può portare a un aumento della mortalità, del tasso di lunghe ospedalizzazioni e a un aggravio dei costi, oltre che a una morbilità respiratoria a lungo termine, con conseguenze sulla funzione respiratoria che durano tutta la vita.

 

Informazioni su OHB-607

OHB-607 è un complesso composto da una versione ricombinante del fattore di crescita insulino-simile 1 (IGF-1) formulato con la rispettiva proteina legante, destinato alla prevenzione della displasia broncopolmonare nei neonati pretermine. L'IGF-1 è un fattore di crescita fondamentale per la crescita e lo sviluppo degli organi fetali. Fino a circa 30 settimane di età gestazionale, le madri sono la fonte primaria di IGF-1 per il feto in via di sviluppo. I livelli di IGF-1 aumentano tipicamente nel terzo trimestre, mentre il livello di questa proteina è basso nei bambini nati prematuramente che perdono la fonte materna di IGF-1. Gli studi sulla storia naturale documentano l'associazione tra basse concentrazioni di IGF-1 e BPD nei neonati molto prematuri e forniscono il razionale per il trattamento con IGF-1 per ripristinare i livelli che sarebbero stati presenti in caso di gravidanza a termine, promuovendo lo sviluppo polmonare[3].

 

Gruppo Chiesi

Chiesi è un gruppo biofarmaceutico internazionale orientato alla ricerca che sviluppa e commercializza soluzioni terapeutiche innovative nel campo della salute respiratoria, delle malattie rare e delle cure specialistiche.

Per realizzare la propria missione di migliorare la qualità di vita delle persone, il Gruppo agisce in maniera responsabile non solo verso i pazienti, ma anche per le comunità in cui opera e per l’ambiente.

Avendo adottato lo status giuridico di Società Benefit in Italia, negli Stati Uniti e in Francia, l’impegno di Chiesi a creare valore condiviso per la società nel suo complesso è legalmente vincolante, e al centro di ogni decisione aziendale. Come B Corp certificata dal 2019, siamo parte di un movimento globale di aziende che rispettano alti standard di impatto sociale e ambientale. L’azienda ha l’obiettivo di raggiungere Zero Emissioni Nette di gas a effetto serra (GHG) entro il 2035.

Chiesi, che vanta oltre 85 anni di esperienza, ha sede a Parma, opera in 31 Paesi, e conta oltre 6.500 collaboratori. Il Centro Ricerche di Parma collabora con altri sei importanti poli di R&S in Francia, Stati Uniti, Canada, Cina, Regno Unito, e Svezia.

 

Informazioni su Oak Hill Bio

Oak Hill Bio è un’azienda impegnata nello sviluppo di terapie in fase clinica nel campo della neonatologia e delle malattie rare, che mette a punto farmaci in grado di cambiare la vita di neonati estremamente pretermine e di pazienti affetti da malattie autoimmuni rare. L'azienda, che opera negli Stati Uniti e nel Regno Unito, sta portando avanti una pipeline di sei promettenti terapie sperimentali in fase clinica e preclinica acquisite e concesse in licenza da Takeda Pharmaceutical Company Limited ("Takeda"). Per ulteriori informazioni, visitate il sito web dell'azienda all'indirizzo www.oakhillbio.com.

  

 

[1] Ley D, Hallberg B, Hansen-Pupp I, et al. rhIGF-1/rhIGFBP-3 in Preterm Infants: A Phase 2 Randomized Controlled Trial. J Pediatr. 2019;206:56-65.e8. doi:10.1016/j.jpeds.2018.10.033

[2] Thébaud B, Goss KN, Laughon M, et al. Bronchopulmonary dysplasia. Nat Rev Dis Primers. 2019 Nov 14;5(1):78

[3] Kramer BW, Abman S, Daly M, et al. Insulin-like growth factor-1 replacement therapy after extremely premature birth: An opportunity to optimize lifelong lung health by preserving the natural sequence of lung development. Paediatr Resp Rev 2023 May 6:S1526-0542(23)00020-9