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Il Gruppo Chiesi e Moderna collaborano per scoprire, sviluppare e commercializzare terapie basate su mRNA per l’Ipertensione Arteriosa Polmonare (IAP)

Data: 17/09/2020

PARMA e CAMBRIDGE (Massachussetts, USA) – 17 settembre 2020 – Moderna, Inc. società di biotecnologia specializzata nella scoperta e nello sviluppo di farmaci basati su RNA messaggero – e Chiesi Farmaceutici SpA, gruppo farmaceutico internazionale (Gruppo Chiesi) orientato alla ricerca, hanno annunciato oggi una collaborazione strategica finalizzata alla scoperta,  sviluppo e commercializzazione di nuove terapie candidate per il trattamento dell’Ipertensione Arteriosa Polmonare (IAP), una malattia rara con un’incidenza di 2-5 casi per milione di adulti[1]. La IAP è una malattia progressiva caratterizzata da ipertensione e aumento della resistenza delle arterie polmonari, che determina un progressivo affaticamento per il ventricolo destro e che può culminare nello scompenso cardiaco[2]. Ad oggi non esistono trattamenti che possano ritardare – o invertire – la progressione della malattia. 

 

La collaborazione coniugherà l’esperienza di Chiesi nella biologia della IPA con la piattaforma mRNA di Moderna. Secondo i termini dell’accordo Il Gruppo Chiesi guiderà le attività di sviluppo e commercializzazione a livello mondiale e finanzierà tutte le spese relative alla collaborazione. Moderna riceverà un pagamento iniziale di $ 25 milioni di dollari e fino a $ 400 milioni nel caso di raggiungimento di determinati obiettivi di sviluppo e commerciali, previste inoltre royalties a due cifre sulle vendite nette.

 

Siamo entusiasti di iniziare questa collaborazione con il Gruppo Chiesi, la quale offre l’opportunità di sfruttare ulteriormente la nostra tecnologia mRNA e le nostre tecniche di delivery”, ha affermato Stephen Hoge, MD, Presidente di Moderna. “Questa nuova partnership ci permette di continuare a impegnarci nella nostra collaborazione con aziende che posseggono competenze uniche nelle malattie gravi e che condividono la nostra vision, quella cioè di utilizzare terapie basate su mRNA per soddisfare i bisogni disattesi dei pazienti”.

 

Il Gruppo Chiesi è in prima linea nell’innovazione e nella scoperta di nuove terapie per le persone affette da malattie caratterizzate da elevati bisogni medici insoddisfatti”, ha dichiarato Ugo Di Francesco, Amministratore Delegato del Gruppo Chiesi, “e l’accordo con Moderna, leader nella scienza dell’mRNA e delle tecniche di delivery, conferma il nostro impegno nel servire meglio i pazienti e gli operatori sanitari, con soluzioni trasformative”.

 

 

Il Gruppo Chiesi

Con sede a Parma, in Italia, Chiesi Farmaceutici è un gruppo internazionale orientato alla ricerca, con 85 anni di esperienza nel settore farmaceutico, presente in 29 Paesi. Il Gruppo ricerca sviluppa e commercializza farmaci innovativi nelle terapie respiratorie, nella medicina specialistica e nelle malattie rare. La Ricerca e Sviluppo del Gruppo ha sede a Parma (Italia) e si è integrata con altri 4 importanti gruppi di ricerca e sviluppo in Francia, Stati Uniti, Regno Unito e Svezia, per promuovere i propri programmi preclinici, clinici e di registrazione. Il Gruppo impiega circa 6.000 persone. Il Gruppo Chiesi è certificato B Corp. Per maggiori informazioni www.chiesi.com

 

Moderna
Moderna sta promuovendo il progresso della scienza dell’RNA messaggero (mRNA) per creare una nuova classe di farmaci trasformativi per i pazienti. I medicinali basati su mRNA sono concepiti per istruire le cellule affinché producano proteine intracellulari, di membrana o secrete, in grado di produrre benefici terapeutici o preventivi, e hanno il potenziale per affrontare un ampio spettro di malattie. La piattaforma di Moderna sfrutta i continui progressi compiuti nella scienza dell’mRNA di base e applicata, nelle tecniche di delivery e nelle tecnologie produttive, fornendo all’azienda la capacità di perseguire parallelamente una solida pipeline di nuovi farmaci candidati allo sviluppo. Sia in modo indipendente sia insieme a partner strategici, Moderna sta sviluppando terapie e vaccini per le aree malattie infettive, immuno-oncologia, malattie rare, malattie cardiovascolari e malattie autoimmuni e infiammatorie.

 

Con sede a Cambridge (Massachussetts, USA), Moderna ha attualmente implementato alleanze strategiche per programmi di sviluppo con AstraZeneca PLC e Merck & Co., Inc., nonché con la Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA), un’agenzia del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti; con la Biomedical Advanced Research and Development Authority (BARDA), una divisione dell’Assistant Secretary for Preparedness and Response (ASPR) (ASPR) all’interno del Dipartimento della salute e dei servizi umani (HHS, Health and Human Services) degli Stati Uniti; e con la Coalition for Epidemic Preparedness Innovations (CEPI). Moderna è stata nominata da Science uno dei migliori datori di lavoro biofarmaceutici degli ultimi cinque anni. Per saperne di più, visitare www.modernatx.com.

 

 

Dichiarazioni previsionali di Moderna

Il presente comunicato stampa contiene dichiarazioni previsionali ai sensi del Private Securities Litigation Reform Act del 1995 e successive modifiche, comprese le dichiarazioni riguardanti la collaborazione dell’azienda con Chiesi Farmaceutici per scoprire e sviluppare terapie basate su mRNA per il trattamento dell’ipertensione arteriosa polmonare e la potenziale opportunità di commercializzazione derivante da tali sforzi. In alcuni casi, le dichiarazioni previsionali possono essere identificate da verbi al futuro e da termini quali “può”, “potrebbe” “dovrebbe”, “si prevede”, “intende”, “pianifica”, “mira a o mirato a”, “ritiene”, “stima”, predice”, “potenziale”, “continua” o il negativo di questi termini o altra terminologia comparabile, sebbene non tutte le dichiarazioni previsionali contengano queste parole. Le dichiarazioni previsionali contenute in questo comunicato stampa non costituiscono né promesse né garanzie e non si deve fare indebito affidamento su di esse, perché implicano rischi noti e sconosciuti, incertezze e altri fattori – molti dei quali al di fuori del controllo di Moderna – che potrebbero far sì che i risultati effettivi differiscano sostanzialmente da quelli espressi o impliciti in tali dichiarazioni. Questi rischi, incertezze e altri fattori includono, tra gli altri, il fatto che non è mai esistito un prodotto commerciale che utilizzi la tecnologia mRNA approvato per l’uso, nonché gli altri rischi e le altre incertezze descritte alla voce “Fattori di rischio” nell’ultimo rapporto trimestrale di Moderna su modulo 10-Q depositato presso la US Securities and Exchange Commission (SEC) e nei successivi documenti depositati da Moderna presso la SEC, disponibili sul sito Web della stessa SEC, all’indirizzo www.sec.gov. A eccezione di quanto richiesto dalla legge, Moderna declina ogni intenzione o responsabilità per l’aggiornamento o la revisione di qualsiasi dichiarazione previsionale contenuta in questo comunicato stampa in caso di nuove informazioni, sviluppi futuri o altro. Queste dichiarazioni previsionali si basano sulle attuali aspettative di Moderna e sono valide solo alla data del presente documento.

 

 

Contatti

Gruppo Chiesi

Valentina Biagini
Senior Group Communication Manager

+39 348 7693 623

v.biagini@chiesi.com

 

Moderna
Media:
Colleen Hussey
Senior Manager, Corporate Communications
617-335-1374
Colleen.Hussey@modernatx.com 

Investors:
Lavina Talukdar
Head of Investor Relations
Lavina.Talukdar@modernatx.com

 

 

 

[1] Lancet Resp Medicine, Vol. 4, issue 4, p. 306-322, 2016

[2] https://www.ajmc.com/view/subpopulations-pulmonary-hypertension