La collaborazione tra i governi e l'industria farmaceutica ha il potere di fornire risultati ai pazienti, ma anche alla società e all'economia. Pertanto, le aziende farmaceutiche potrebbero essere considerate come un catalizzatore verso un sistema sanitario sostenibile e resiliente, seguendo approcci incentrati sul paziente e dimostrando responsabilità sociale.
Investire nella transizione ecologica dell'industria farmaceutica, fornisce un punto di partenza per costruire un futuro più sano e sostenibile. Per 30 anni, il sito industriale francese di Chiesi di La Chaussée Saint-Victor (vicino a Blois, nella regione del Centre Val-de-Loire) ha affrontato con successo tutte le sfide industriali e tecnologiche, diventando un sito strategico per l'azienda e un modello di sostenibilità: zero emissioni e nessuno scarico in aria e in acqua. Inoltre, l'azienda sta investendo per diventare entro il 2025 il primo produttore mondiale di inalatori Metered-Dose (MDI) a ridotto impatto ambientale.
A questo proposito, la presidenza francese della Repubblica sottolinea il ruolo svolto dalle aziende che hanno contribuito all'attrattiva e alla competitività del paese attraverso i loro investimenti e le loro azioni. E in questo quadro il Ministro per la Coesione territoriale e le relazioni con gli enti locali, Jacqueline Gourault, ha visitato fisicamente, lo scorso lunedì 17 gennaio, il sito industriale del gruppo Chiesi a La Chaussée Saint-Victor.
In quell’occasione, Chiesi ha ricevuto il premio speciale “Contribution au Plan de Relance” (Contributo al piano di rilancio), parte del programma Choose France, che promuove l'attrattività della Francia. Il premio è stato riconosciuto, come anticipato, grazie agli investimenti per lo sviluppo di inalatori a basso impatto ambientale: l'impianto dell'azienda ha infatti contribuito e contribuisce alla resilienza del sistema sanitario in Francia, e alla creazione di posti di lavoro.
Il ruolo strategico di Chiesi per le istituzioni francesi
In occasione della sua visita, dopo il rinvio del vertice di Choose France a causa della situazione sanitaria, il Ministro ha riconosciuto il premio assegnato a Chiesi in ottobre all'evento Etats de la France. In seguito al piano di rilancio, il Gruppo Chiesi ha infatti scelto di investire ancora di più in Francia, in modo sostenibile e duraturo. In questo contesto, la visita ministeriale rappresenta un ulteriore riconoscimento per Chiesi come importante player farmaceutico in termini di attrattività industriale e di transizione ecologica in Francia. "Questo premio speciale Choose France sottolinea il riconoscimento del governo francese a Chiesi come attore industriale chiave nel settore sanitario che contribuisce all'innovazione sanitaria e alla transizione ecologica", ha dichiarato il Ministro Jacqueline Gourault. "L'investimento di oltre 60 milioni di euro è un perfetto esempio dell'approccio concreto allo sviluppo industriale nelle regioni".
I successivi piani di investimento hanno aumentato la capacità produttiva del sito, per rispondere alle sfide di una crescente domanda globale. Oggi, con l'80% della produzione dedicata all'esportazione, Chiesi contribuisce attivamente alla competitività della Francia e alla sua influenza industriale internazionale. Attraverso le sue innovazioni e i suoi impegni ecologici, Chiesi è stata inserita in una giornata di visite istituzionali del governo francese, che ha segnato la rinnovata fiducia degli investitori stranieri. Chiesi è anche tra le 17 aziende che si sono distinte per aver lanciato importanti progetti di investimento in Francia, e alle quali il governo nazionale ha attribuito i premi Choose France. Quattro di queste aziende sono italiane.
Un percorso verso il 2025
Grazie all'ultimo programma di investimenti di oltre 60 milioni di euro nel periodo 2019-2024 in Francia, nell'ambito di un investimento complessivo dell'Azienda di 350 milioni di euro, entro il 2025 Chiesi diventerà leader nella produzione di inalatori Metered-Dose (MDI), continuando a investire sugli inalatori a polvere secca per soddisfare le esigenze dei pazienti affetti da asma e broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO).
Il sito di La Chaussée Saint-Victor è anche un esempio di transizione ecologica, grazie agli investimenti high-tech fatti negli ultimi anni. Tra questi, un impianto dedicato al ritrattamento delle acque industriali, una politica di ritrattamento del 100% dei rifiuti e - nel prossimo futuro - l'installazione di pannelli fotovoltaici, al fine di ridurre l'impronta di carbonio del sito e raggiungere la piena autonomia energetica. La scelta sostenibile di lungo termine di Chiesi di investire nel sito si è rivelata una strategia vincente basata sullo sviluppo di progetti industriali. Investendo massicciamente nel suo sito e scegliendo le tecnologie del futuro, Chiesi sta contribuendo attivamente all'autonomia strategica e alla resilienza del sistema sanitario francese ed europeo.